Premio Alessandra ad Amici della Strada

2 maggio 2018

QUARTA EDIZIONE PREMIO ALESSANDRA
La commissione, presieduta dalle sorelle di Alessandra Tognoni, Oriella e Monica, ha deciso di assegnare il riconoscimento (consistente in mille euro) a un giovane o a una giovane, sotto i 30 anni, di qualsiasi nazionalità, con un grande “istinto del bene” che si sia distinto per attività, progetti ed esperienze di solidarietà, promozione dei diritti umani, del dialogo e della convivenza tra persone, di aiuto e sostegno alle persone più fragili.

LE VINCITRICI
Le vincitrici del Premio 2018 sono Maria Chiara Dente, 27 anni, di San Frediano a Settimo (Comune di Cascina) ed Elisabetta Magnesa, 21 anni di Pontedera.
Le due giovani volontarie si sono aggiudicate, su insindacabile giudizio della Commmissione, il Premio Alessandra, una donazione di mille euro complessivi da parte di Bhalobasa (che sarà consegnata alle ragazze dalla famiglia di Alessandra insieme a un attestato con la motivazione del riconoscimento) che sosterrà l’associazione per la quale tanto si sono impegnate e continuano a farlo negli interventi e nel servizio a favore delle persone senza dimora, nell’ambito del Progetto Homeless.
Il suddetto Progetto è un sistema di interventi che intendono favorire la promozione del diritto di cittadinanza delle persone senza dimora e nato, su impulso della Caritas Diocesana di Pisa, nel 1996 con il coinvolgimento di soggetti istituzionali (Comune di Pisa e Società della Salute della zona pisana che hanno garantito il finanziamento del progetto) e di soggetti del privato sociale (Cooperative sociali Il Simbolo, Il Cerchio e Il Melograno che ne hanno attuato i diversi interventi).

MOTIVAZIONE DEL PREMIO
In questi tempi gli uomini e le donne più sofferenti, poveri e senza mezzi sono considerati i nuovi “nemici”. Numerose le ordinanze (che spesso hanno sostituito del tutto un sistema valido di aiuti) dei Comuni contro chi portava acqua e cibo a migranti e homeless, contro chi li aiutava, contro il “degrado” portato da persone senza dimora, contro chi chiedeva l’elemosina ecc. Chi ci chiede aiuto e assistenza, perché in una difficoltà senza fine, invece di ispirare sentimenti di amore e solidarietà viene presentato (e vissuto) solo come un pericolo. Non scatta la domanda: “come aiutare queste persone?”, ma scatta invece la condanna. La necessità di isolare chi ha bisogno, di allontanarlo dalla vista, non prendendosene cura, ma al contrario evitando a chi ha questo slancio di farlo.
Sempre più spesso si cerca e si trova consenso politico alimentando la paura e la sensazione di incertezza verso il futuro, generate dalla crisi e dalla sfiducia nelle istituzioni. Ci siamo chiesti: è possibile superare insieme la paura e costruire un’alternativa? Una strada nuova? Senza chiudersi, discriminare ed escludere? Pensiamo fortemente di sì. Abbiamo bisogno di esempi e di storie a farci compagnia, a orientarci e a guidarci.

?CHI ERA ALESSANDRA TOGNONI
Alessandra era una persona comune, con una generosità straordinaria. Una donna semplice, autentica, con un cuore e un’umanità inesauribili. Non si fermava mai, il suo modo di vivere il volontariato era una forma alta e spontanea di passione per gli altri. Se ne è andata a soli 49 anni per una grave malattia, ha lasciato a Bhalobasa più di quanto potremo dire e fare. La sua storia e il suo esempio ci ispirano, ogni giorno.

Per questo desideriamo consegnare questo riconoscimento che porta il suo nome a un volontario di Amici della Strada (e tramite lui a questo straordinario gruppo di volontari) che ogni settimana, oltre ogni discriminazione, cerca di aiutare i senza tetto che si trova davanti, di creare una relazione umana con loro, di entrare nella loro solitudine e nel loro percorso complesso, a volte estremo e inimmaginabile, con la cautela e la sensibilità di chi sa ascoltare senza giudicare, assicurandogli poi un coperte, cure se ne ha bisogno, pasti caldi e magari un letto… specialmente quando il gelo avvolge paesi e città in una morsa che non lascia scampo a chi vive fuori. Fuori anche da ogni umano sentire.
Un riconoscimento a un giovane costruttore di diritti, speranze, bene e futuro che come Alessandra e i volontari che collaborano con lui, come tutti coloro che sostengono il Progetto Homeless, lasciano tracce importanti, da conoscere e seguire.

LOCATION E PROGRAMMA
Il Premio Alessandra sarà consegnato dalla famiglia Tognoni domenica 20 maggio, alle 17.30, al centro pastorale Madre Teresa di Calcutta di Perignano.
Interverranno Alessandro Cipriano, presidente di Bhalobasa Onlus, Alessandro Carta, referente del Progetto Homeless e vicepresidente di fio.PSD (Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora: www.fiopsd.org), Andrea Favilli, presidente di Amici della Strada (www. facebook.com/GliAmicidellaStrada/), Armando Zappolini, presidente del CNCA-Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza. Modererà Matteo Ferrucci, vicepresidente di Bhalobasa Onlus.

Sarà l’occasione per approfondire le attività di Progetto Homeless e il delicato e imprescindibile tema dei senza fissa dimora.

Ingresso libero e gratuito. Seguirà un aperitivo a buffet offerto da Bhalobasa.

ℹ️Per informazioni (e segnalazioni in vista del Premio 2019): comunicazione@bhalobasa.it.

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