di Marilene Lisi
MARTEDÌ 31 MAGGIO 2022, ALLE ORE 8:30 (9:30 IN UGANDA)
PRIMO INCONTRO ONLINE
TRA GLI ALUNNI DI PONSACCO E GLI ALUNNI DI KIBURARA
Twins in the world online
Era l’estate del 2010 quando da un incontro con Padre Landas Bwambale cominciò
a prendere vita quello che poi sarebbe diventato il progetto Twins in the world il
quale, nonostante le restrizioni dovute alla pandemia, ancora oggi vede
protagonisti i ragazzi della scuola secondaria dell’Istituto comprensivo “Niccolini”
di Ponsacco.
Tutto era nato come semplice contatto epistolare, in inglese, tra i nostri ragazzi e
gli alunni della scuola Saint Michael di Kiburara, piccolissimo villaggio
dell’Uganda.
Ricordo ancora le prime letterine piene di disegnini colorati che, inserite in
un’unica grande busta, dall’ufficio postale di Ponsacco sono partite alla volta
dell’Uganda. Grande l’attesa delle risposte che… sono arrivate solo dopo oltre un
anno, quando i nostri ragazzi erano ormai alle scuole superiori.
Abbiamo capito così che quella sarebbe stata una corrispondenza difficoltosa, ma
per un po’ abbiamo continuato, accontentandoci di risposte che a volte sono
arrivate anche dopo due anni! Quello che invece non abbiamo mai capito sono i
motivi di questa lentezza…
Nel frattempo, nel giro di pochissimo tempo, il progetto si è ampliato ed è
diventato una bella opportunità di educazione alla solidarietà. I primi soldi che
abbiamo raccolto, con una lotteria, sono serviti per pagare le bollette dell’energia
elettrica che proprio in quei giorni era finalmente arrivata alla scuola di Kiburara.
Lo scambio di lettere si è poi interrotto, ma il progetto ha “camminato” moltissimo
e in qualche modo (grazie alle foto e ai video che ci ha inviato padre Lando) siamo
riusciti a mantenere viva l’amicizia con i nostri gemelli ugandesi.
Scusate se mi sono dilungata con questi ricordi ma era necessario perché si capisse
la grande emozione che abbiamo provato, pochi giorni fa, quando c’è stato il primo
incontro online tra gli alunni di Kiburara e gli alunni di Ponsacco.
Così come è importante capire che cosa ha significato l’incontro con Bhalobasa. È
grazie a questo incontro che quello che fino a poco tempo fa sembrava solo un
sogno irrealizzabile adesso è diventato realtà! A Kiburara sono arrivati i computer
e il collegamento Internet.
C’è stato qualche problema tecnico: la connessione in alcuni momenti era
difficoltosa tanto che, in previsione di questo, abbiamo ridotto al minimo
essenziale i collegamenti, solo i sette pc delle classi terze, il pc di padre Lando e
quello di Giovanni e Silvia in “rappresentanza” di Bhalobasa.
Volevamo fare la registrazione dell’incontro (non vi dico le complicazioni per gli
insegnanti per ottenere i permessi dai genitori!) ma, per ignoti problemi tecnici
questo non è stato possibile. Però abbiamo le foto!
I ragazzi di Ponsacco hanno brevemente descritto, aiutandosi con le fotografie, il
loro paese e la loro scuola e poi hanno fatto tantissime domande sulla vita in
Uganda e sulla quotidianità scolastica dei loro amici di Kiburara.
Gli alunni più grandi della Saint Michael School si sono presentati uno ad uno
rivolgendo un breve saluto. Intanto i più piccoli, dietro di loro, si stavano
divertendo un mondo e non riuscivano a trattenere le risate.
I bambini del mondo sono veramente tutti uguali!!!
Concedetemi un’ultima nota personale:
mi ero preparata qualcosa da dire (nel mio stentato inglese), mi ero immaginata
una semplice e breve, ma emozionante, conversazione con gli alunni e gli
insegnanti di Kiburara; finalmente dopo tanti anni un vero contatto.
Ecco, appunto, proprio l’emozione! Mi sono ritrovata a guardare quello schermo,
quei visetti sorridenti, così lontani eppure così vicini, un nodo alla gola, e… non
sono riuscita a dire niente e non sono riuscita a trattenere le lacrime.
Grazie Bhalo, grazie con tutto il cuore!
Marilene
