di Chiara Ferrucci
Referente del settore amministrativo
Lo scorso 24 maggio Bhalobasa ha approvato all’unanimità il bilancio chiuso al 31/12/16.
Quest’anno abbiamo chiuso in negativo. I nostri costi hanno superato di i ricavi di oltre 55mila euro. L’assemblea ha deliberato di coprire la perdita con le riserve in bilancio che sono fortunatamente abbondanti.
Mi sembra utile cercare di capire le cause della perdita.
Bhalobasa ha tre aree di costi: i generali, necessari al funzionamento della nostra organizzazione, i costi legati ai progetti e quelli relativi al sostegno a distanza. Confrontando l’esercizio in chiusura con il 2015 si vede che abbiamo speso di più in tutte e tre le aree ma soprattutto per il SAD registriamo un forte aumento dei costi.
Altro motivo della perdita è dato dai minori incassi: abbiamo ricevuto meno donazioni o i nostri sostenitori hanno ritardato nel pagamento dei loro contributi.
Volendo leggere il bilancio in modo più approfondito questa perdita che può sembrare un segnale negativo ci si presenta in una nuova luce: significa che Bhalobasa ha deciso – anche in presenza di minori sostegni – di continuare comunque a mandare i bimbi a scuola e di proseguire nella sua attività.
Questa politica di gestione è segno di grande fiducia:
– fiducia nei nostri partner all’estero (le scuole, associazioni laiche e religiose con le quali collaboriamo). Noi crediamo che il nostro rapporto stretto di conoscenza, la nostra capacità di collaborare e dialogare con loro renda trasparente il loro lavoro, Bhalobasa decide di seguirli nelle loro richieste per il bene dei bambini.
– Fiducia nei confronti dei nostri donatori: siamo convinti che Bhalobasa sarà capace di coinvolgerli di nuovo e renderli consapevoli dell’importanza del loro ruolo per il perseguimento dei fini dell’associazione.
– Fiducia in Bhalobasa e nei suoi volontari. La nostra associazione ha retto il colpo di questo 2016 diverso e difficile e saprà ripartire nel 2017 grazie alle sue competenze tecniche e alla sua grande motivazione.
Le misure concrete che Bhalobasa adotterà per realizzare una decisa inversione di rotta vanno da un ulteriore contenimento dei costi a una particolare attenzione nel recupero dei SAD rimasti scoperti. Vogliamo inoltre cercare di fare molti nuovi sostegni a distanza e chiediamo quindi a tutti i soci e simpatizzanti di spargere la voce e far conoscere quello che facciamo.
Grazie a Stefania Pinori la cui esperienza e competenza rende bellissimo lavorare alla contabilità di Bhalobasa, a David Pistolesi per l’aiuto. Grazie a Lorenzo Rosi per esserci.