Ça va aller!

7 February 2024

Scrivere e parlare del Burkina Faso non è mai semplice, ma è doveroso.

di Serena Castaldi

Questa volta ho preso più tempo per scrivere delle riflessioni e degli aggiornamenti reali sui progetti svolti, e in corso, e sulla situazione politica.

L’Associazione Teletaaba, guidata dal nostro referente Roland Yameogo, cresce, crescono e maturano esperienze importanti sul territorio e nonostante la situazione di insicurezza sociale e politica, i suoi componenti  continuano a lavorare. Avrebbero potuto concentrarsi sulle loro famiglie e sospendere i sostegni a distanza, non è successo. Al contrario hanno preso tempo per riuscire ad incontrare e contattare i responsabili delle scuole, per chiedere informazioni sugli studenti ancora presenti sul territorio, per darci un quadro della situazione. Il quadro non è semplice, non c’è stabilità, ma c’è speranza. I responsabili delle scuole hanno indicato la volontà degli studenti di proseguire il percorso scolastico e chiedere ai sostenitori in Italia di non lasciarli soli, perché la volontà non è cambiata: l’istruzione sempre al primo posto.

Il mantra è: “Ca va aller”  e dentro di me lo ripeto e aggiungo: “Quando?”.

Sono anni che gli studenti fanno scuola un po’ dove capita, ma non hanno smesso. Teletaaba continua a chiedere di rafforzare l’impegno per i ragazzi e i giovani, perché non abbandonino gli studi, ci chiedono continuità anche durante l’estate; perché ogni persona istruita è una ricchezza per il paese. Dall’associazione Teletaaba è arrivata la richiesta dei corsi di supporto estivo e Bhalobasa non si è tirata indietro, siamo e sono riusciti a realizzarli con tante difficoltà. I trasporti pubblici sono sospesi e gli spostamenti vengono fatti solo attraverso convogli militari che scortano le persone da un villaggio all’altro, così Roland è riuscito a recuperare i soldi, per poi, sempre con un convoglio, rientrare a Tougouri e iniziare ad organizzare i corsi con l’alto rischio di venire derubato.

Sono anni che la vita non si svolge più regolarmente, i commerci sono alla mercè della sicurezza, i campi abbandonati e non coltivati e il denaro attira molta attenzione così come le scorte alimentari.

Più di 500 studenti di primaria e secondaria hanno beneficiato dei corsi attraverso anche la consegna di materiale scolastico, utilissimo in questo periodo, dove ogni franco CFA ha un grande peso economico per le famiglie, sono state dispensate più di 200 ore di insegnamento di recupero in francese, inglese, matematica e scienza, sono stati sostenuti economicamente gli insegnanti durante i corsi e, obiettivo principale, sono stati tolti più di 500 ragazzi dalla strada. Sì, sottolineo tolti dalla strada perché le ore trascorse a studiare sono occasioni non solo di studio, ma di riscatto. Sono occasione per creare cultura, dibattito in un villaggio dove la soluzione più semplice sembrerebbe scappare, per andare dove …. Tra le file dei terroristi ed avere così un po’ di soldi, vitto ed alloggio, incamminarsi per un viaggio della speranza verso l’Europa, riversarsi nella periferia della capitale col rischio di cadere in brutte compagnie. Invece no, Teletaaba con tenacia è riuscita a tenerli a Tougouri, a sostenere il loro diritto, che in questo momento è un privilegio, di poter studiare per offrire loro una luce di speranza in un futuro migliore. È inutile sottolineare che i soldi spesi in cultura e istruzione saranno sempre un buon investimento.

In questi mesi, le comunicazioni con Roland si sono alternate tra l’organizzazione dei corsi estivi e la raccolta delle informazioni degli studenti supportati da Bhalobasa, a notizie sugli attacchi a Tougouri ville…l’ultimo pochi giorni fa quando 8 civili hanno perso la vita, e diversi terroristi sono stati uccisi.

Ogni volta che Roland mi scrive di un attacco, io sospiro e penso alla vita tranquilla che ho vissuto a Tougouri, agli insegnamenti ricevuti e penso che sia ingiusto che nel 2024 ci siano ancora luoghi dove un bambino, un ragazzino, un adolescente esce di casa (se ancora ce l’ha) e rischia di non rientrare o si trova davanti scene di violenza, perché i terroristi arrivano tra la popolazione per scioccarla e farla fuggire.

L’impegno di Bhalobasa a fianco di Teletaaba deve essere sempre a favore di questi ragazzi, che nonostante tutto, vogliono continuare ad andare a scuola e ricordano a noi quanto l’istruzione sia un diritto universale e fondamentale dell’uomo.

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